
Lo zaino della VITA
Vita… rifletto e ti scrivo. Ti scrivo perché penso ai momenti, agli attimi, ai periodi… alle situazioni brevi o lunghe scandite dal tempo che mi capitano. Rifletto sul fatto che ogni esperienza è un libro che mettiamo nello zaino, quello che io chiamo “lo zaino della vita”. Grande o piccolo, il libro entra nello zaino e rimane lì. Si cresce, si invecchia e le ossa iniziano a sentire il peso dei libri che continuano a crescere.
È importante avere una vita ampia e piena di esperienze. Gli episodi, belli o brutti, capitano di continuo e purtroppo, non si può sempre avere il totale controllo su di essi. Le notizie arrivano, i fatti accadono e non sempre dipende dalle mie scelte. Magari prendo decisioni sbagliate, oppure attraggo a me brutte situazioni senza nemmeno accorgermene, o addirittura sono gli altri a portarle.
Le cose accadono e non sempre c’è un perché o un come.
L’importante è avere le spalle forti e una schiena capace di sopportare il peso dello zaino fino alla fine della nostra vita. Più sarò forte, serena e preparata ad affrontare le situazioni difficili, più riuscirò a non avvertire il peso delle esperienze e dei ricordi legate ad esse. Avrò i miei libri sempre disponibili, pronti ad essere rispolverati, per ricavarne degli insegnamenti utili.
Ti scrivo Vita, per comprenderti e accettare il peso del tuo zaino.
Le emozioni sono l’aurea che reggono lo zaino della vita e fanno vibrare il mio corpo. In base alle emozioni che provo posso sentirmi leggera o pesante, posso volteggiare o sprofondare a terra, trascinandomi anziché camminare. A prescindere dai libri nello zaino, sono le emozioni a dargli il peso e la consistenza.
Ci sono momenti in cui le emozioni brutte prendono il sopravvento e mi lascio schiacciare dal peso dello zaino. Provo quindi Rabbia, Angoscia, Paura, Tristezza… ma c’è un’emozione tra queste in particolare, che è capace di ripercuotersi nel mio corpo fino a diventare fisica e tangibile… il Dolore!
Quando le emozioni che provo sono tanto forti, si ripercuotono a livello fisico e sento il peso dello zaino. La schiena si infiamma, le gambe si indeboliscono, la vista si offusca, lo stomaco si riempie di aria.
TILT
Vado in TILT quando perdo il controllo delle emozioni e queste, come criceti in gabbia, si manifestano sovraccaricando la mia mente e di conseguenza bloccando o indebolendo tutto il corpo.
STRESS
Mi sento stressata quando la mia mente ha troppe cose a cui pensare, troppe responsabilità che vanno a smuovere i libri all’interno dello zaino. Troppe decisioni da prendere o situazioni da controllare. Ci sono persone che mi rendono nervosa o possono farmi sentire frustrata e non abbastanza capace. Possono essere infiniti gli esempi che provocano Agitazione, Insicurezza o Nervosismo nella vita e lo Zaino sembra bruciare a causa di tutto questo stress. Così va in tilt, provocando anche Dolore fisico perché tutto il sistema è in corto circuito. Mal di stomaco, cervicale infiammata, schiena bloccata, influenza… e così via.
Sono costretta a fermarmi. Il corpo non mi permette di andare avanti… lo zaino rischia di bruciare… cara Vita, hai sempre qualche insegnamento da offrire. Se non capisco da sola che sto perdendo il controllo, lo farà il mio corpo e dovrò poi essere capace di capire perché è successo e dove ho sbagliato, per non ripeterlo più.
Ed ecco che un altro libro si aggiunge allo zaino.
Il tempo
Il tempo, cara Vita, è il tuo strumento. Con esso tu ci dai un inizio e una fine. Più sono paziente e più raggiungo traguardi e imparo cose. Sono io che do forma al tempo e tramite esso io ti avverto. Posso velocizzarlo andando più veloce o posso fermarlo, rallentando. Avverto il tuo zaino che cresce cara vita, anche se qualche libro lo perdo per strada ogni tanto. Ci pensa il cervello, che decide cosa tenere in memoria e cosa cancellare. Di conseguenza ciò che viene cancellato dalla memoria viene tolto dallo zaino della vita… non tutte le esperienze valgono la pena di essere scritte e ricordate.

Vita sei unica, preziosa e vali la pena di essere vissuta. A prescindere da quello che ci offri, aldilà di tutte le cose brutte e belle. Ogni esperienza è vibrazione e sentire quella scarica di adrenalina, buona o cattiva che sia, ci da forma e ci rende unici. Ognuno di noi è un pezzo unico e inimitabile perché abbiamo sempre un particolare anche minuscolo che ci differenzia dagli altri, fisico o comportamentale che sia.
Non so se lo zaino della mia vita sia bello o brutto, troppo pesante o troppo leggero e non mi interessa. L’importante è che ci sia. E che sia lunga o breve, l’esistenza con lui sarà comunque unica e ricca, a prescindere da tutto e tutti.
Grazie Vita.
La Tua chiarasognante.


2 commenti
Romana
Sono post bellissimi Grazie Grazie Grazie
lachiarasognante
Grazie a te per Romana, per aver condiviso il tuo pensiero… felice che ti piaccia il mio lavoro!